4 tipologie di contenuti visuali che ottimizzeranno il tuo tasso di conversione. - Tresessanta Studio - Virtual tour e realtà virtuale per turismo e aziende Scroll to top

4 tipologie di contenuti visuali che ottimizzeranno il tuo tasso di conversione.

Immagini e video sono il modo più diretto, semplice ed economicamente conveniente per attrarre in maniera sicura l’audience. Le statistiche mostrano che l’aggiunta di un’immagine a un post su Facebook da come risultato un engagement 2,3 volte maggiore. Inoltre, ben il 74% del social media marketing è sviluppato attraverso contenuti visivi: aiutano il brand a catturare l’attenzione dell’utente mentre scorre i newsfeeds sui social, impostano un tono o un’atmosfera in un sito web e, senza dubbio, definiscono al 100% lo stile visuale del tuo brand. Di fatto il 65% dei dirigenti marketing senior ritengono che il contenuto visivo, come foto, video, illustrazioni e info-grafica sono una risorsa fondamentale per la loro storia del marchio.

Vediamo ora i quattro tipi di contenuti visivi che vi aiuteranno a coinvolgere gli utenti e ottimizzare i tassi di conversione.

1. Fotografia

Questo è il tipo di contenuto visivo più classico, e ancora il più efficiente. Le foto possono essere divertenti, provocatorie, sarcastiche o tristi. Evocano emozioni, guidano l’attenzione al contenuto e impostano uno stato d’animo particolare. Siamo creature sociali e davanti ad un volto reagiamo con espressioni emotive: proprio per questo la maggior parte degli annunci che vediamo mostra le facce di persone. Ci sono diverse regole importanti da seguire al fine di conquistare i clienti con la fotografia:

  • Essere coerenti nella scelta di foto in termini di stile, colori e soggetti principali o oggetti. Prova a notare i visual che i grandi brand hanno scelto per i loro account social.
  • Prestare sempre attenzione alla qualità delle immagini. Scegli le foto con luce naturale, la composizione corretta e un’atmosfera autentica che le renderà facilmente riconoscibili.
  • Seguire le ultime tendenze della cultura visiva. La conoscenza di quello che è il trend del momento vi aiuterà a scegliere le giuste immagini per il vostro pubblico.
  • Non dimenticare i contenuti generati dagli utenti. Molte aziende utilizzano i contenuti dei clienti come fonte di autenticità e credibilità. Il 63% degli utenti si fida più di immagini provenienti dai consumatori che di quelle pubblicitarie.

2. Video

Il video dominerà i social media, i siti aziendali e la pubblicità digitale quest’anno. Secondo Syndacast, il 74% di tutto il traffico internet sarà costituito da contenuti video nel 2017. Come si deve utilizzare il video per coinvolgere il pubblico di destinazione? Provate i nuovi trend come il 360°, il 4K e i video aerei. Provate un live stream in diretta dal vostro ufficio o uno che mostra l’utilizzo del prodotto.

Se non vuoi produrre materiale video, prova a utilizzare un archivio di video stock disponibile online. Scegli scenari emozionanti e in movimento, qualcosa che racconti da vicino una storia toccante, possibilmente con una luce naturale.

3. GIF

Se non ci può essere un video, ci dovrebbe essere almeno una GIF. La maggior parte dei sociali hanno incorporato i formati GIF nelle loro interfacce e vediamo sempre più spesso brand importanti utilizzare GIF per la loro comunicazione. Questo formato è diventato uno dei modi più veloci e divertenti per tradurre le notizie .

Per i marchi e le aziende, questo formato potrebbe essere un ottimo modo di collegamento ma soprattutto di intrattenimento per i propri clienti. Una GIF farà si che il vostro marchio si distingua dalla folla sui social media. Ecco come:

  • Aggiungete GIF popolari ai tuoi post sui social media, articoli o anche messaggi di posta elettronica. Ci sono milioni di opzioni su Giphy e ReactionGifs.
  • Trasformate un video o una sequenza di immagini del vostro prodotto in una GIF. Si può usare per mostrare le istruzioni o può essere un modo divertente per presentare una nuova funzionalità.

4. Info-grafica

Ci piace guardare e condividere info-grafiche, dal momento che è uno dei formati più complete per la distribuzione di contenuti educativi. Fornire ai vostri potenziali clienti una preziosa info-grafica può generare questi tre obiettivi:

  • Far diventare il contenuto virale – e quindi il vostro logo con esso
  • Inquadrare la vostra azienda come esperto di settore
  • Guadagnare la fiducia e l’apprezzamento da parte del pubblico di destinazione

Se cercate idee guardate Pinterest o semplicemente trasformate alcuni dei contenuti che si stanno già producendo (come articoli di blog) in un info-grafica. Ricordati di includere le statistiche, confronti e fonti di contenuti.

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