Apple lancerà nel 2020 un visore 8k per la realtà virtuale e aumentata Scroll to top

Apple sta costruendo un visore wireless 8K VR e AR

Apple si prospetta come uno dei grandi protagonisti nel mondo della realtà aumentata grazie al lancio di ARKit, che aiuta gli sviluppatori a portare esperienze di AR di livello sempre più evoluto e senza necessità di visori o dispositivi headset.

Ora pare che il marchio si stia preparando per il lancio di un visore completamente wireless con una risoluzione di 8K per occhio entro i prossimi due anni.

Il CEO di Apple, Tim Cook, non ha mai nascosto il suo grande interesse per la realtà aumentata, affermando che è una tecnologia potenzialmente importante quanto l’iPhone.

Il progetto, il cui nome in codice è T288, è ancora nelle sue fasi iniziali, ma è previsto il rilascio nel 2020. Apple potrebbe ancora cambiare o scartare i suoi piani.

Il nuovo visore Apple si collegherà a un box dedicato utilizzando una tecnologia wireless a corto raggio e alta velocità. Il box connesso all’headset conterrà un processore che sarà più potente di qualsiasi altro in circolazione ma non sarà un vero e proprio computer: agirà come cervello per il visore.

E a differenza di HTC Vive, gli utenti non dovranno installare niente all’interno della stanza stanza per rilevare la loro posizione. Tutto sarebbe integrato nel visore e nel box di Apple.

Il potenziale AR / VR di Apple

VR e AR sono mercati ancora ‘nascenti’ che dovrebbero esplodere nei prossimi anni. Aziende come Leap Magic stanno investendo milioni – se non miliardi – nello sviluppo, con la promessa che i formati cambieranno il modo in cui vediamo il mondo. Facebook punta tutto sulla realtà virtuale, affermando che sarà il futuro dell’informatica e della comunicazione.

Si prevede che i consumatori acquisteranno 22 milioni di di visori quest’anno. Nel 2022, il numero dovrebbe salire a 120 milioni di unità.

In questi anni, parlando di hardware, Apple è rimasta in disparte mentre i suoi concorrenti hanno rilasciato numerosi dispositivi. Samsung ha collaborato con Oculus, il pioniere dei visori VR acquistato da Facebook per oltre $ 2 miliardi. Microsoft ha lavorato con HoloLens e Google ha rilasciato i kit VR fai-da-te Cardboard, che rendono la tecnologia più accessibile ai consumatori e due anni fa ha aggiunto le il visore Daydream View. Il nuovo sistema AR di Magic Leap, che promette gli ologrammi in stile Star Wars integrati nel campo visivo reale di chi li indossa, ha catturato l’attenzione di tutti, dalle aziende tecnologiche alle celebrità.

Intanto Apple ha lavorato dietro le quinte. Ha assunto manager e acquisito startup, oltre a presentare brevetti relativi a entrambe le tecnologie.

 

 

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